mercoledì 15 aprile 2009

Fine della latitanza...

Eccomi qui dopo due belle settimane di assenza da questo blog, ecco in pillole cosa è accaduto in questo periodo...
Il 5 aprile avevo in progamma la granfondo dei due mondi a Spoleto, ero ben preparato ed ero molto fiducioso, ma come oramai ho imparato in questo inizio di stagione l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, il venerdì sera prima della gara mi è cominciato una influenza intestinale, ke ho prontamente stroncato con tutto ciò ke la medicina metteva a mia disposizione, un po' di sconforto mi aveva preso, a questa gara ci tenevo in modo particolare, si arrivava sotto casa di una mia cara amica e volevo ben figurare. Il venerdì sono andato a dormire un po' sconsolato, ma la mattina mi sono svegliato abbastanza presto e mi sono accorto ke era sparito tutto, nessun problema e anzi avevo un gran appetito, per cui ho preso la decisione ke sarei partito per andare alla gara. Decido però per prudenza di evitare la sgambata pregara complice anke un tempo non perfetto.
LA mattina della gara mi sono svegliato di buon'ora e sono andato a Spoleto, nel viaggio nella mia mente si alternavano strane sensazioni, temevo ke il virus si sarebbe ripresentato, ma allo stesso modo speravo di fare una grande gara. Mi scaldo bene saluto qualke amico e mi metto in griglia, obiettivo il lungo di 130 km, pronti via e la gara va subito via veloce 45-48km-h su un asfalto immondo, dopo una 20ina di km comincia la prima salita e lì inizia l'agonia. IL cuore schizza subito in soglia e anke oltre, e da lì comincia il panico, mi gira un po' la testa, lo stomaco è in subbuglio, sono costretto alla sosta a bordo strada con annessa vomitata. Mi sento a terra, a detta di un mio compagno sono bianco in viso... ovviamente il ritiro non mi balena neanke una volta in testa, voglio tenere duro, la Sardegna è vicina e non posso permettermi di fermarmi. Continuo così con un gruppo un po' aldisotto delle mie possibilità il cuore lo tengo sempre massimo al veloce, le gambe però sono legnose non riesco a spingere un bel rapporto e campio ogni secondo rapporto, mi alzo e mi risiedo, insomma un agonia tremenda.
Ovviamente alla fine opto per il medio ke chiudo in una 56esima posizione e 10 di categoria, beh direte voi mica un brutto piazzamento, è proprio per questo ke mi rode a mille, se fossi stato bene nei 30 ero certo di entrare...
Ma non finisce qui... una volta arrivato all'arrivo mki sento spossato e le gambe sono di metallo, mi faccio una doccia e apprendo con simpatia di avere un bel 39 di febbre: OLE'...
Sono stato con questo malessere per una settimana, non potevo mangiare nulla e l'unica cosa ke riuscivo a fare era cambiare canale della televisione dal letto...
La domenica di pasqua ho ricominciatro blando con 40 kml, lunedì ho inserito una bella salita in soglia e oggi uscita di gruppo molto tirata in cui mi sono levato qualke bella soddisfazione...
E ora viene il bello venerdì si parte direzione Sardegna, data la peculiarità del percorso, il fatto ke si corre per 7 giorni consecutivi, e il fatto ke queste ultime settimane mi sono allenato male fanno si ke le mie aspettative siano molto basse. L'importante sarà finirlo senza troppi patemi d'animo, cercare di carpire i segreti dai vecchi volponi ke si trovano in corsa, e mettere un po' di km di corse nelle gambe...

Mi sento in credito con la fortuna kissà ke nel proseguio della stagione io non possa incassarlo con gli interesse...
Mentre fervono i preparativi per la partenza sto cercando disperatamente un pc portatile da portarmi, mi piacerebbe mettere un resoconto giornaliero sul blog di ogni singola tappa, per far si ke i miei accaniti lettori possano vivere il giro con me tappa dopo tappa...

1 commento:

Julio ha detto...

ammazza che periodaccio che hai passato...cmq speriamo ke trovi un portatile così ci fai un bel resoconto dopo ogni corsa...