giovedì 7 maggio 2009

Weekend 1-3 maggio...

Archiviata la Sardegna, per questo ponte del primo maggio avevo messo in programma due gare, una in circuito con arrivo in salita e la gf Gino Bartali ecco il resoconto:

1)gara in circuito: dopo essermi fatto due ore di macchina nel traffico del 1maggio, arrivo alla partenza della gara, non ci sono squadroni per cui conscio di venire da una settimana di scarico e conscio di avere fatto un pochino di gamba in Sardegna sono convinto di poter fare un ottimo risultato, l'ultimo km in salita mi permetterà anke di evitare la volata di gruppo in cui parto battuto in partenza.
Pronti e via, si esce dal paese tra due ali di folla e si incomincia un tratto a velocità controllata in discesa, si fanno 500mt e al mio orecchio arriva un forte sibilo, all'inizio non capisco cos'è, mi guardo intorno e cerco di capire da dove provenga, non trovando nulla il mio sguardo si poggia sulla ruota anteriore, è completamente a terra, giusto il tempo di realizzare e comincio una manovra per cercare di rimanere in piedi, riesco a fermarmi proprio al limite ma la mia gara è finita lì, dopo una miriade di imprecazioni mi riavvio mestamente alla macchina e me ne torno a casa incazzato come una iena...

2)Gf Gino Bartali:parto in terza griglia, per cui alla partenza ho più di 400 ciclisti davanti, i primi 10 km tutti ad inseguire con il cuore in gola, supero una miriade di ciclisti e chiudo i buchi che coloro ke non ce la fanno creano, riuscire ad accodarmi al gruppone dei primi mi riesce ma è uno sforzo ke pagherò molto caro.
Come al solito la sfiga però si mette sempre in mezzo alle palle, in una strettoia dopo 15 km perdo il chip, che si stacca dalla ruota anteriore a causa di un urto con il deragliatore di un altro corridore.
Prima dell'imbocco della salita riesco finalmente a portarmi nelle prime 30-40 posizioni del gruppo, ho tempo di salutare qualke amico e poi quando arrivano le pendenze dure comincio a farmi sfilare, i primi km delle salite dure li digerisco poco, dopo la metà della salita comincio ad ingranare e scollino con un buon gruppetto. , Nella discesa successiva però l'ambulanza, il medico e il giudice rompono le balle, questi geni hanno la brillante idea di fare da tappo e non accolgono l'invito di alcuni corridori ad accostarsi, quelli del mio gruppo pensano decidono di superare questi mezzi svalicando la corsia opposta dove potrebbero da un momento all'altro arrivare altre auto, io non me la sento e quindi li perdo. AL termine della discesa vengo ripreso da un gruppone con cui si fanno circa 30 km fino all'attacco della Consuma, la salita scorre regolare tranne qualke piccolo tratto di crisi(più psicologica che fisica), e anke il tratto di discesa rovinato si affronta prudentemente, arrivati però al termine della discesa, quando ormai mancano 20 km mi prende una piccola crisi di fame ke mi fa patire i primi 3 km dell'ultima salita, per fortuna però il gel ingerito qualke minuto prima entra in circolo e negli ultimi km riprendo qualcuno, in discesa però arrivano (come valentino rossi in motogp) i fast and furious ke si lanciano (a mio parere) follemente al mio insgeuimento, con molta fatica li tengo e non mi faccio staccare, arriviamo in un gruppo di 15 all'arrivo. Essendo sprovvisto di chip non faccio la volata e in classifica vengo collocato come ultimo del gruppetto (62esimo), il primo del mio gruppo è arrivato 49esimo.
Qualke osservazione: come al solito ho patito la prima salita e le pendenze dure, ciò mi fa sorgere qualke dubbio su di come abbia curato alcuni aspetti dell'allenamento, le gambe girano agili, ma non ho la forza da metterci...
In discesa continua il mio momento no, la caduta in sardegna mi ha bloccato di nuovo, speriamo di riuscire a riprendermi un minimo...

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